L’avventura riparte da Sarria alle prime luci dell’alba per raggiungere decisamente in fretta il classico segnale in pietra che indica il fatidico “meno 100” a Santiago de Compostela!!!
Le gambe di Ivan girano bene stamattina e quindi macina km fino a trovare ristoro in un “donativo”, un locale gestito da hospitaleros volontari in cui mangiare, bere e rilassarsi dove non c’è un conto ma una semplice offerta libera da lasciare all’uscita…anche questa è la magia del Cammino!!!
Ci si rimette in marcia ed al segnale dei 93 alla meta, si sorge sullo sfondo la cittadina di Portomarin dove Ivan ed i suoi 2 compagni di viaggio su fermano per un bel piatto di pimientos del padron ed una cerveza e dove vengono accolti con dei fuochi d’artificio…si, avete capito bene, fuochi d’artificio in pieno giorno!!!
Il cammino riprende fino ad arrivare ad Hospital da Cruz dove si trova da dormire e riposare con una bella birra ghiacciata sotto il sole che lentamente cala. 34km all’attivo anche oggi e meno 79 a Santiago.
Per il giorno 21 si riparte da Hospital da Cruz e l’intenzione è quella di fare un paio di tappe da 35 km del week end in modo da tenersi 10km scarsi da fare nella mattina di lunedì 23 per arrivare alla cattedrale di Santiago de Compostela al mattino e godersela a pieno!!! Con questo obiettivo pianificato la testa di Ivan da brutti scherzi, il fisico la gamba ed il fiato ci sono, ma il Pres perde un po di lucidità sentendo il mondo attorno a sé che gli dice all’unisono “dai che sei arrivato!”…si, perché questa avventura mette alla prova il fisico ma di sicuro richiede una freddezza mentale che neanche un maratoneta come Ivan si può immaginare! Servono così gli appigli giusti per riprendere vigore…un messaggio con le giuste parole, una grappa nostrana ad 1 euro in una locanda a gestione famigliare, la voglia smodata di arrivare alla Pulperia Ezequiel a Melide, dove si dice chi sia il miglior polipo di Galizia!!! Ivan riprende il ritmo e trova così il meritato polpo.
L’energia del polipo e dei peperoni assieme ad un paio di birrette danno una vera scossa ad Ivan tant’è che i suoi compagni di viaggio devono quasi convincerlo a fermarsi al km 39 a Ribadiso per rispettare la tabella di marcia programmata!
Il giorno 22 riprende con la colazione dei campioni a Ribadiso
È domenica, è il penultimo giorno, tappa da 30 km e poi gli ultimi 10 del lunedì…l’umore è tornato alto nel nostro Pres fatto salvo per i primi pensieri del tipo “mi mancherà il cammino?”, “come sarà non svegliarsi ogni giorno e camminare?”, “devo proprio tornare?”…ma è una tappa che seppur non facile per il tipo di percorso, passa via veloce tra suonatori di flauto e locali letteralmente tappezzati di bottiglie vuote a far da parete…la sosta in questo locale A Calle è d’obbligo per quanto è particolare.
Si riprende, si arriva a Lavacolla, i km fatti sono 30 ed a 10km dalla meta quel penultimo timbro sul libretto del Camino ha un suono tutto particolare
Ragazzi ormai ci siamo, domani 23 agosto Ivan avrà percorso i 790 km del cammino francese di Santiago, ha macinato km e km ed ora è a pochi passi dal traguardo…chi segue le consuete dirette della mattina del nostro Pres da già che non farà la diretta dell’arrivo per potersi (giustamente) gustare libero da vincoli questo momento magico…chi segue le dirette sa che Ivan donerà 10 euro per ogni giorno di Cammino fatto… chi segue le dirette è ancora in tempo ad aiutarci a sostenere i progetti dell’associazione Le Coccinelle Onlus di Vimercate facendo un bonifico a Time For Run iban IT41M0306909608000000154018 causale del bonifico bancario “donazione progetto Le Coccinelle Onlus”.
L’ultima serata ed il giorno dell’arrivo a Santiago de Compostela avranno di diritto un articolo a parte,quindi a presto!!!