Partenza da Reliegos alle 6:30 del mattino per affrontare al meglio il giorno numero 13 che nasconde l’insidia di una tappa decisamente lunga ed impegnativa visto caldo e salite ma che regala al nostro Ivan il traguardo dei 500km.Cominciano i primi “preventivati” problemi ai piedi tra dolori e vesciche ma il Pres non molla ed arriva dopo ben 48km (ed il passaggio in 2 cittadine senza alberghi che lo costringono ad allungare la tappa) a San Martin passando nel pomeriggio nella bellissima Leon, cittadina spagnola molto viva che gli permette di ricaricare un po’ le pile mentalmente oltre fisicamente che con birretta e pranzo. A S an Martin, dopo aver trovato da dormire, doccia e bucato, il pres si infila in una tavolata di italiani per cena a conferma che la pausa a Leon ha ridato la giusta carica e voglia di socializzare che si erano un po’ affievoliti a causa della lunga tappa e del disguido che lo aveva portato a fare 48km non preventivati, ergo…Ivan non molla un centimetro!!!
La giornata si apre con una brutta notizia…Ivan perde la sua fedele compagna bottiglietta d’acqua che lo ha accompagnato per tutti i 500 e passa km fatti…ivan si sente come Atreyu quando perde il suo fidato cavallo ne “The neverending story”…scopriremo se la nuova bottiglia riuscira’ a sopperire alla mancanza della vecchia fidata amica. Tappa relativamente breve da 25km per Ivan in modo da recuperare al meglio dopo la fatica del giorno precedente; l’arrivo è quindi ad Astorga dove si rifocilla in un ristorantino cubano che fara’ fare un po’ tardi al nostro pellegrino!
Il giorno di ferragosto parte comunque presto nonostante la lunga serata di Astorga ed Ivan continua ahinoi ad avere qualche problema ai piedi legato alle scarpe che pero’ fortunatamente lungo la giornata viene piano piano risolto. Il paesaggio è molto vario e questo rinfranca un po’ il pres che vorrebbe allungare di qualche km la tappa in programma ma su consiglio di un esperto pellegrino incontrato lungo il cammino, decide di fermarsi al km 26 per poter ammirare la Cruz de Hierro all’alba (la Croce di Ferro che,situata a 1500 km di altitudine, rappresenta l’ingresso in Galizia). La serata si chiude con una cena in compagnia di un gruppetto di bergamaschi e possiamo solo immaginare che sara’ stata un’allegra serata ma anche questo è il cammino!
Il grosso del viaggio è fatto ma ad Ivan serve assolutamente il nostro sostegno per proseguire spedito verso la meta di Santiago de Compostela, forza ragazzi, aspettiamo la diretta Facebook di domani attorno alle 9:30 come ogni giorno sulla nostra pagina Time For Run e donate!!!
Vi ricordiamo che potete contribuire con una donazione a favore dell’associazione Le Coccinelle Onlus facendo un bonifico alle seguenti coordinate:
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